Il cardinale Angelo Bagnasco, dalle colonne dell'Osservatore Romano, fa marcia indietro sulle critiche alle "ronde" dello stesso Pontificio consiglio per la pastorale dei migranti: "Sui provvedimenti del governo italiano in materia di sicurezza non si può entrare nel merito perché bisognerà vedere i risultati".
Bella ipocrisia. Qui si adotta la weberiana etica della responsabilità, quando invece su bioetica e vita l'unica etica possibile è quella, opposta, della convinzione senza compromessi. Vorrei vedere Bagnasco dire: "Sulla 194 vedremo i risultati, cioè se gli aborti diminuiscono".
(immagine da: web.dsc.unibo.it/ ~marco.santoro)
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