Existential works in progress

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venerdì 11 aprile 2008

La bomba nucleare di Chicco Testa (che non è pericolosa, anzi)


Chicco Testa pubblica un libro a favore del nucleare. Per fortuna, anche i recidivi cambiano idea. Dunque, nessuna critica da voltagabbana, meglio tardi che mai. Se poi si pensa a Pecoraro Scanio e alla sua fantomatica denuncia del rischio di apertura di circa una ventina di centrali nucleari in Italia se torna la Pdl (di cui si pubblicava surreale mappetta sul Repubblica, mi pare, oggi), qualche moto di simpatia verso il povero Chicco viene.

Quello che infastidisce, invece, è la sua intervista a Vanity Fair (ovviamente col beneficio del dubbio, il mio commento si basa su come il giornalista ha riportato le sue affermazioni). Che pubblica anche la foto di una donna di bellezza rara, elegante ed esplosiva, una vera bomba nucleare questa sì, tale Novella Benini, ufficialmente fidanzata di Testa. Che, in un lapsus, la definisce "Non molto giovane, ha 37 anni, ma se li porta bene". Io vorrei chiedere a Testa: ma, scusi, se lei non è giovane, allora lei che ha vent'anni di più è un vecchio decrepito? Invece no, probabilmente lui si sente etereamente coetaneo, grazie all'utilizzo del due pesi e due misure tra donne e uomini molto diffuso in ambito economico, politico e giornalistico. Per cui, se uno di 60 anni si presenta con una di 60 fa scalpore: "Ma chi è, tua madre?".

Ma soprattutto io mi chiedo: ma perchè una superbella come questa Benini (che non è l'Annalena, gli piacerebbe eh..) si mette con un quasi vecchio (secondo la sue definizione derivata, eh) e non con un muscoloso (di fisico e cervello) trentenne?

1 commento:

Alessandro Lanni ha detto...

dai che te lo volevi far dire che le assomigli un sacco! dai, su su...